lunedì 24 giugno 2013

ODK ovvero ma possibile che sia davvero così facile?!

Open Data Kit: la soluzione free e opensource per la rilevazione mobile

La crescente diffusione di dispositivi mobile ha aperto nuovi scenari non solo nella diffusione di Dati Territoriali ma anche nella loro raccolta.


OpenDataKit è un set di strumenti free ed opensource che permettono di trasformare il proprio telefonino Android (ma volendo anche Apple)  nella piattaforma ideale per raccogliere, analizzare e gestire praticamente qualsiasi tipo di Dato Territoriale.

La filosofia alla base del progetto è quella di rendere disponibile sul dispositivo mobile un’interfaccia perfettamente accessibile in grado di raccogliere le informazioni sul campo.




Attraverso la produzione di forms in formato .XML si costruiscono questionari in grado di gestire “categorie di informazioni base” come testi, fotografie, registrazioni audio o video, dati di posizione, metadati del dispositivo oppure input da sensori esterni.
In questo modo il telefonino o il tablet presenterà all’utente una lista ordinata di domande, attivando automaticamente i sensori o i tool interni utili per rispondere alla domanda del questionario, ad esempio se è richiesta un’immagine in un dato punto del questionario si aprirà l’app di default per le foto, se è necessario fornire la propria posizione si attiverà il GPS, il calendario interno per la data e l’ora oppure l’ID del dispositivo per l’identità dell’utente che raccoglie i dati.









Le domande del questionario possono essere corredate da immagini, per agevolare ad esempio la raccolta di informazioni di carattere morfologico, è possibile costruire domande a scelta singola o multipla, oppure domande che ne escludono o ne includo altre seguenti nel questionario (ad esempio se un dato non è disponibile verrà evitato di presentare al’utente tutte le domande che riguardano quello specifico dato).
In questo quadro di massima possono essere costruiti infiniti forms di rilevazione.

Esistono diverse alternative per la produzione dei forms XML,  più o meno complesse da utilizzare, ovviamente chi avesse estrema familiarità con il linguaggio XML può utilizzare anche un semplice editor di testo.

La soluzione facile (ma un po limitata): ODK Build

Attraverso un’interfaccia grafica online è possibile elencare le domande del questionario, decidendo di volta in volta di che “categoria” sono (testi, immagini, dati GPS, metadati, etc), le domande sono raggruppabili tra loro ed i gruppi possono essere messi in “loop” all’interno di un singolo questionario, attraverso la sintassi XML è possibile indicare la rilevanza di ogni domanda, escludendo o includendo domande successive.
Una volta completato il questionario lo si esporta, direttamente dal sito, in formato XML pronto per essere caricato sul dispositivo mobile

La soluzione difficile (ma sicuramente più completa): XLSform

Attraverso l’utilizzo di MSExcel si costruiscono i questionari, utilizzando una specifica struttura e sintassi. La libertà è massima e non richiede la connessione a internet per il design dei forms. Una volta prodotto il file .XLS lo si traduce nel formato XML attraverso un servizio web apposito.

I questionari in formato XML prodotti vengono poi caricati sul dispositivo mobile e presentati all’utente sotto forma di schermate slide (perfettamente accessibili su dispositivi con uno schermo di almeno 4 pollici) attraverso l’app gratuita ODK Collect.


ODK Collect è in grado di gestire più questionari e per ognuno provvedere a salvare i dati compilati dall’utente, i dati salvati vengono conservati nel dispositivo e sono modificabili dall’utente finchè non decide di trasmetterli.










I dati raccolti vengono inviati ad un server ODK Aggregate, che può essere creato gratuitamente (a queste condizioni) su Google App Engine oppure su una propria macchina (con Tomcat server e db MySQL o PostrgreSQL).

Sul server ODK Aggregate i dati raccolti sono presentati in un’interfaccia che permette di  gestirli, analizzarli o esportarli, ad esempio è possibile ottenere grafici per le informazioni quantitative o qualitative,consultare la mappa con le posizioni puntuali dei dati raccolti, filtrare i dati sulla base di specifiche informazioni.



L’esportazione è possibile in formato CSV oppure KML per un rapido approdo su qualunque piattaforma GIS.

Infine attraverso il software per PC Mobile Data Conversion Kit è possibile ottenere direttamente dal CSV esportato uno SHP file completo di tutti i dati del questionario ed il download ordinato di tutte le fotografie associate.

GDTER è in grado di offrire consulenza e sviluppo per qualunque soluzione basata sulla suite Open Data Kit. (Rilevazione cinipide galligeno del castagno)


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